Il Gruppo di Biomeccanica dell’AIMETA (GBMA) conferirà un premio per la migliore Tesi di Dottorato su tematiche relative alla Biomeccanica Teorica e Applicata, discussa nel periodo:

01 Maggio 2020 – 30 Aprile 2021

presso un’Università o Centro di Ricerca Italiano. Le richieste di candidatura devono essere sottomesse entro il 03 Maggio 2021 direttamente dal potenziale candidato ed esclusivamente via e-mail a:

m.marino@ing.uniroma2.it (e in CC a vincenzo.parenti@unibo.it),

Leggi tutto: GBMA PhD Award 2021 - Call

The GBMA award 2020 for the best PhD Thesis in Theoretical and Applied Biomechanics has been awarded to Dr Francesco Regazzoni for the Thesis entitled:

Mathematical Modeling and Machine Learning for the Numerical Simulation of Cardiac Electro-mechanics

The Thesis has been conducted in the framework of the Doctoral School "Mathematica Models and Methods in Engineering" in the Department of Mathematics (MOX) of Politecnico of Milan, supervised by Professors Alfio Quarteroni and Luca Dedè. The Thesis work will be presented in the context of the next GIMC-GMA-GBMA congress (22-25 Giugno 2021, Reggio Calabria, http://www.gimc-gma-gbma-2021.unirc.it).

The motivation for the Prize is (in Italian):

La Tesi presenta lo sviluppo di un modello elettromeccanico multiscala dell’attività cardiaca. Tecniche di modellazione al continuo sono integrate con approcci multiscala e multifisica in grado di descrivere meccanismi subcellullari alla base dell’elettromeccanica dei tessuti cardiaci. L’utilizzo di metodologie di Machine Learning appare originale e innovativo nel contesto della ricerca. La Tesi è caratterizzata da un rigore matematico e metodologico notevoli. Gli aspetti computazionali sono ben introdotti e giustificati, rappresentando un notevole contributo di validazione e confronto. L'elaborato si presenta ben strutturato, con un’organizzazione e uno sviluppo delle tematiche molto efficaci. Il candidato dimostra una piena conoscenza degli aspetti modellistici e applicativi correlati con le tematiche trattate. L’impatto dell'attività di ricerca è potenzialmente elevato, così come testimoniato dalle pubblicazioni del candidato su riviste scientifiche di ottimo livello e dalle collaborazioni in essere.

Finally, the Commission wishes to highlight the great value of all the presented Theses and acknowledges the Italian scientific community for the wide participation.

Cari Affiliati e Simpatizzanti GBMA,

Nel contesto del XXIII Convegno Italiano di Meccanica Computazionale, X Riunione del Gruppo Materiali AIMETA e I Riunione del Gruppo di Biomeccanica AIMETA (Reggio Calabria, 9- 12 settembre 2020), il GBMA conferirà un premio per la migliore Tesi di Dottorato su tematiche relative alla Biomeccanica Teorica e Applicata, discussa nel periodo 01 Maggio 2019 - 30 Aprile 2020 presso un’Università o Centro di Ricerca Italiano.

Le richieste di candidatura devono essere sottomesse entro il 03 Maggio 2020 direttamente dal potenziale candidato ed esclusivamente via e-mail a:

m.marino@ing.uniroma2.it 
(e in CC a vincenzo.parenti@unibo.it),

allegando:
  • copia della tesi in formato pdf;
  • sommario (max 2-3 pagine), nel solo caso in cui non sia già presente all’interno della tesi;
  • CV del candidato, in Italiano o Inglese;
  • lettera di presentazione del Tutor o del Relatore, in Italiano o in Inglese.
Candidature antecedenti alla scadenza indicata favorirebbero il processo di revisione e sono perciò incoraggiate. La corretta ricezione della candidatura sarà confermata da un messaggio di risposta. Qualora non pervenuto, si invita a ricontattare gli indirizzi e-mail sopra indicati.

Gentili Affiliati e simpatizzanti GBMA,

in considerazione della difficile situazione che tutti noi stiamo vivendo, il Comitato organizzatore del prossimo Convegno GIMC-GMA-GBMA (che ospita il XXIII Convegno Italiano di Meccanica Computazionale, la X Riunione del Gruppo Materiali AIMETA e la I Riunione del Gruppo di Biomeccanica) comunica che il Convegno, previsto nei giorni 9-12 settembre 2020 a Reggio Calabria, è posticipato a data da destinarsi e avrà luogo nella stessa Sede (Reggio Calabria).

L’obiettivo del convegno offrirà un punto di incontro fra i ricercatori di varie estrazioni che utilizzano e sviluppano metodi analitici e numerici avanzati per la soluzione di problemi dell’ingegneria e delle scienze applicate. L’incontro con i Gruppi GIMC e GMA ha lo scopo di favorire la circolazione, anche interdisciplinare, dei più recenti sviluppi della meccanica computazionale e della meccanica dei materiali, con particolare rilevanza nel nostro caso alle applicazioni della biomeccanica e della bioingegneria.

Vi comunicheremo appena possibile le date precise e le relative scadenze per la partecipazione. Per aggiornamenti e ulteriori informazioni, vi invitiamo a consultare il sito web del congresso: http://www.gimc-gma-gbma-2020.unirc.it



The GBMA award 2019 for the best PhD Thesis in Theoretical and Applied Biomechanics has been awarded to Dr Stefania Palumbo for the Thesis entitled:

On the mechanical behavior of single-cell: from microstructural remodelling to macroscopic elasticity

The Thesis has been conducted in the framework of the Doctoral School in Civil, Environmental and Mechanical Engineering in the University of Trento, supervised by Prof. Luca Deseri (University of Trento) and Prof. Massimiliano Fraldi (University of Napoli “Federico II”). The Thesis will be presented within the GBMA minisymposium “Theoretical and Applied Biomechanics” in the congress AIMETA 2019 (15-19 Settembre, Roma, http://www.aimeta2019.it).

The motivation for the Prize is (in Italian):

La Tesi sviluppa un modello per la meccanica cellulare e per l'interazione cellula-substrato con l'obiettivo di connettere la singola risposta cellulare con il rimodellamento microstrutturale e il comportamento elastico tessutale alla macroscala. La Tesi si presenta originale e innovativa per l’estensione della visione tensintegra della meccanica cellulare e delle relative generalizzazioni proposte. Inoltre, nuovo ed efficace è l’approccio proposto per lo studio della meccanica di aderenza cellulare. Di notevole interesse infine l’applicazione della teoria delle deformazioni strutturate al caso meccanobiologico in esame. Gli sviluppi teorici sono consistenti, notevoli per la loro rilevanza, e molto ben presentati. Presenti anche aspetti di modellazione computazionale, a supporto degli sviluppi teorici proposti. La candidata dimostra una piena conoscenza delle tematiche trattate e delle implicazioni teoriche e computazionali coinvolte nelle tecniche di modellazione prescelte. Nella metodologia proposta, accuratamente illustrata e commentata in modo critico ed approfondito, si ravvisa un potenziale impatto in applicazioni meccanobiologiche. Inoltre, le pubblicazioni del candidato su riviste scientifiche di ottimo livello e le collaborazioni in essere, testimoniano ulteriormente l’impatto scientifico delle ricerche condotte.